giovedì, Novembre 21 2024

Il 16 maggio 1527 Firenze insorse contro Alessandro de’ Medici, detto Il Moro, figlio illegittimo di Lorenzo II, anche se molti ipotizzano che fosse figlio del Cardinale Giulio de’ Medici che diverrà Papa Clemente VII dal 1523.

Quest’ultimo, signore de facto di Firenze, era in aperto scontro con l’Imperatore Carlo V. La crisi politica portò il popolo fiorentino a insorgere perché stretto in una morsa soffocante.

Con la cacciata della storica famiglia originaria del Mugello si instaurò la terza e ultima Repubblica fiorentina, la quale durò solamente tre anni fino al 1530, anno in cui l’esercito di Carlo V, dopo due anni di assedio, entrò in città per prenderne il controllo.

Da ricordare che proprio durante l’assedio ci fu la storica partita a calcio che segnò l’inizio di questa disciplina.

Intanto il già citato Papa Clemente VII, riappacificandosi col rivale Carlo V, si mise d’accordo per far ritornare al potere cittadino proprio Il Moro Alessandro.

Dando così il via al definitivo declino della città.

Quel 16 maggio, però, si ricorda ancora oggi: difatti ogni anno nella città del giglio vi è una ricorrenza: il Palio del baluardo.

Si tratta di una gara di tiro con balestra tradizionale al braccio, che appunto va in scena al baluardo, un luogo immerso nel verde delle vicinanze di Forte Belvedere, precisamente in prossimità della Porta a San Giorgio, con bellissima vista sul Piazzale Michelangelo e la Chiesa di San Miniato al Monte.

Il luogo in questione è sede, appunto, della Compagnia dei balestrieri fiorentini ente organizzatore del torneo.

Il palio sarà conteso tra varie compagnie di balestrieri che oltre a quella rappresentante Firenze comprendono: Cortona, Cerreto Guidi, Castiglion Fiorentino, Moldavio, Mondaino, Cagli, Popoli, San Severino Marche, Bucchianico e Gavinana.

Il gioco, sia in singolo che a squadre, prevede rigorosamente l’abbigliamento medievale.

Domenica 18 maggio 2014, con inizio ore 10 si svolgeranno la “gara individuale” e la “gara a squadre”, mentre nel pomeriggio dalle ore 15 ci sarà un corteo storico tra i quali, ovviamente, i balestrieri e un gruppo di calcianti del Calcio storico comprendente musici, chiarine e sbandieratori.

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